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Cernusco, 18 ottobre 2007
Due vittorie, dieci punti. Il Rugby Cernusco è a punteggio
pieno ma non c’è euforia nello spogliatoio.
Si parla poco e si pensa a giocare perché prima, di fare festa
e di godersi una meritata domenica di riposo, i ragazzi in blu devono
fare ancora una cosa: battere il Marco Polo Rugby. La sfida, novità
assoluta prima dello scorso anno, è diventata molto sentita
dopo il passato campionato durante il quale la compagine bresciana
si era imposta a Cernusco nella prima di campionato e nel ritorno,
tra le mura amiche, era stata l’artefice della disfatta costata
a Sala e compagni il secondo posto in classifica. Nessuno al campo
ha dimenticato quelle due partite e per questo motivo nessuno si è
seduto sulla bella vittoria di domenica contro il Botticino, parola
di Coach Marchetti. Le motivazioni per far bene certo non mancano
nella Club House di via Buonarrotti, per una terza giornata di campionato
che in caso di affermazione significherebbe una delle migliori partenze
di sempre che, unita al provvidenziale riposo della prossima domenica,
potrebbe lanciare il “Ce” verso la testa della classifica.
Per vincere il Cernusco dovrà giocare al meglio delle sue potenzialità:
sfruttare il gioco in mischia con la solidità di uno dei pacchetti
più pensanti e dinamici del girone e garantire palloni giocabili
alla rinnovata verve dei ¾ guidati dalla furia dei Pepe Boys
che tanto bene hanno fatto nelle prime due gare. “Dobbiamo giocare
come sappiamo, al 100%” - spiega Roberto Caserini, terza linea
dei Blues – “Loro sono bravi nelle ruck e poi hanno un
ottimo calciatore, dovremo stare attenti a non concedere troppi falli
nella nostra metà campo, ma soprattutto dovremo giocare con
la testa per tutti gli ottanta minuti”. |
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